E’ stata coinvolta anche l’Italia, nelle scorse ore, quando un aereo partito ieri, giovedì 10 novembre, da Atene con a bordo un soggetto sospetto, e diretto a New York, è stato fatto rientrare in Grecia per accertamenti. Il volo EK209 nel momento in cui è stato dato l’allarme si trovava sulla Sardegna, e lì è stato raggiunto quindi scortato da due caccia F16 della forza aerea greca.
L’Italia, che ha monitorato il Boeing 777 della Emirates per tutto il tempo di permanenza sul Mar Tirreno, lo ha segnalato a sua volta alla Francia, che ha chiuso il proprio spazio aereo. Il volo, dopo aver effettuato alcuni giri sul Nord della Sardegna, ha invertito la rotta tornando verso l’aeroporto di Atene.
Un secondo aereo era stato poco prima bloccato all’aeroporto internazionale di Atene, diretto a Dubai, su segnalazione degli Stati Uniti sempre per la presenza di un passeggero sospetto. Allertati gli agenti di Polizia e l’unità anti terrorismo, nonché i nuclei per la sicurezza dello scalo.
Al termine di tutti i controlli l’allarme è rientrato.