“Non uscite di casa se non per serissimi motivi, in quanto la circolazione è estremamente difficoltosa e sono possibili altri eventi simili nelle prossime ore”. Recita così un annuncio diffuso via social dal Comune di Canegrate, colpito attorno alle 13.40 da un violento nubifragio, come tutti gli altri Comuni dell’Alto Milanese.
Pioggia intensa, grandine e vento forte in pochi minuti hanno devastato strade e parchi, allagato cortili, reso impraticabili parcheggi e sottopassi, abbattuto alberi, come la grossa pianta caduta a Legnano in corso Italia: il conducente è uscito dall’abitacolo con le sue gambe, ma è poi stato trasportato in ospedale per essere medicato.
“Sono in corso interventi della Protezione Civile, della Polizia locale, del personale comunale e delle autorità sanitarie. Stiamo valutando i danni, ingenti, a edifici pubblici e privati. Invitiamo i cittadini a non uscire di casa”, scrive il Comune di Canegrate, dove è stato rinviato il Consiglio comunale previsto questa sera.
Emergenza anche a Legnano, dove quattro sono gli alberi caduti sulla strada, in corso Italia, via Candiani, Via d’Annunzio e Via Pisa. Nelle tre ultime vie gli alberi hanno colpito altrettante automobili con persone a bordo. Due persone hanno fatto ricorso a cure mediche. Un albero è caduto, ma non sulla sede stradale, nei pressi della scuola Pascoli, mentre un albero è caduto alle spalle della basilica di San Magno.
Chiuso per allagamento il sottopasso di via San Michele del Carso. Chiusi i due cimiteri di Legnano e chiusa al traffico anche via Candiani (ingresso vecchio ospedale). Anche che via Cuzzi (zona liceo) è completamente allagata provenendo da viale Toselli, e il passaggio è ostruito da un albero a terra disposto orizzontalmente.
Una grossa pianta è caduta anche a San Giorgio su Legnano.