Non c’è ancora chiarezza su quanto succederà dal prossimo 1 ottobre, ma dal 30 settembre scade l’obbligo ministeriale all’uso delle mascherine anti Covid sui mezzi pubblici, che potrebbe rappresentare la nuova scelta definitiva. E mentre si attende la conferma di come decadrà o cambierà la regola vigente, i virologi e i ricercatori sull’andamento dei contagi stanno dicendo la loro, abbracciando un atteggiamento assolutamente prudenziale.
Al momento, dato certo, in Italia non si stanno registrando numeri da ripresa della pandemia, sebbene ogni giorno si contino nuovi casi di positività e il virus, che circola ancora, preoccupa soprattutto per i soggetti più fragili.
Da parte di chi segue costantemente l’andamento della curva dell’infezione, lo stop alle mascherine sui mezzi pubblici è un altro passo verso la normalità: in caso di necessità si dovranno imporre di nuovo le misure restrittive già note alla popolazione.
Tuttavia, se decade l’obbligo delle mascherine anche sugli autobus e sui treni (già sugli aerei non si indossano più, salvo richiesta da parte dei piloti), le stesse continueranno ad essere raccomandate alle persone anziane e a chi soffre già di patologie all’apparato respiratorio.
