Tragedia nei cieli piemontesi: un aeroplano sperimentale della Agusta Westland, decollato da Vergiate poco dopo le 9.00 del mattino di venerdi’ 30 ottobre 2015, si e’ schiantato al suolo in un campo in provincia di Vercelli: niente da fare per i due piloti a bordo, Pietro Venanzi ed Herbert Moran, deceduti nel violentissimo impatto.
La procura della Repubblica vercellese ha aperto un fascicolo contro ignoti.
Il modello di aereo precipitato era un convertiplano AW 609, un velivolo “ibrido” tra aeroplano ed elicottero, veloce, ma a decollo verticale.
Volandia Museo del Volo ha affidato a Facebook il proprio cordoglio per la morte dei due piloti con un messaggio: “Volandia è commossa e rattristata per la perdita dei due piloti Pietro Venanzi ed Herbert Moran avvenuta durante l’effettuazione di prove tecniche a bordo di un AW 609, decollato questa mattina dalla sede Agusta di Vergiate. Il coraggio e la dedizione dei due piloti ha consentito di salvare vite umane e ha contribuito, come tanti altri eroi dell’aviazione qui celebrati, al progresso dell’umanità. Volandia è nata proprio per sottolineare l’importanza di questi gesti e tenerne viva la memoria.
Gli amministratori, i volontari, il personale e tutti gli amici di Volandia sono uniti nel dolore della famiglie Venanzi e Moran e ritengono che il miglior contributo per continuare a commemorarli sia promuoverne le gesta.”