Ci hanno visto giusto gli agenti dalla Polizia di Stato di Luino quando nelle scorse ore sono intervenuti per accertare come mai fossero aumentate le richieste di passaporti , da parte di cittadini brasiliani naturalizzati italiani tutti nell’ultimo periodo.
E così, dopo alcuni controlli ed accertamenti, è stato smascherato l’imbroglio: cinque persone sono adesso accusate di falso e corruzione, ritenute coinvolte in un giro di compravendita di cittadinanze italiane fasulle, a favore di cittadini brasiliani. In tutto i casi accertati finora sono 362. Una novantina di persone risultavano domiciliate nella stessa abitazione.
Quattro brasiliani erano titolari di agenzie specializzate nelle pratiche in questione, mentre sarebbe coinvolto nell’illecito anche un ex funzionario comunale.
Per ogni pratica sembra che fosse richiesto il pagamento di una somma tra 200 e 500 euro.