Le varianti del Coronavirus sono presenti da tempo anche in Lombardia, come stabilito dagli epidemiologi, nella misura del 30% rispetto agli ultimi tamponi effettuati, che potrebbe aggirarsi attorno al 60-80% nei prossimi giorni, come sta accadendo in altri Paesi europei, e come ha spiegato l’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti.
Tuttavia, evitando inutili allarmismi, è necessario rispondere alla nuova situazione adottando in maniera sempre più decisa le misure di prevenzione dei contagi già in atto: uso delle mascherine sempre, igienizzazione delle mani spesso, mantenimento del distanziamento tra le persone, evitando assembramenti ovunque.
Più precisamente, come riferito da un bollettino del direttore generale Welfare della Regione Lombardia Marco Trivelli, lunedì scorso in Lombardia sono stati accertati 128 casi di variante inglese del Sars-CoV-2, una brasiliana e una “sospetta”, ancora da chiarie se brasiliana o sudafricana.
