E’ stata deliberata il 2 febbraio dalla giunta comunale di Varese, su proposta dell’assessore alla Cultura Simone Longhini, la concessione dell sala Montanari a Filmstudio ’90. L’utilizzo è per 16 giornate con 18
spettacoli in calendario, dal 7 di febbraio fino al 20 marzo: il costo della sala prevede la normale riduzione per l’utilizzo da parte di un’ associazione culturale, oltre ad un’ ulteriore riduzione del 20 per cento per l’utilizzo plurimo, vista la valenza culturale unitaria del progetto per cui si è chiesto l’utilizzo. Si precisa che l’ingresso è riservato esclusivamente ai soci di Filmstudio ’90.
«Ci siamo subito attivati, dopo l’incontro di pochi giorni fa con i gestori, per trovare una soluzione”, – ha spiegato l’assessore Longhini -, “nell’interesse dei soci di Filmstudio ‘90, in modo da non interrompere l’attività culturale.
Ciò a dimostrazione del fatto che da parte del Comune non c’è mai stato alcun accanimento, ma anzi la volontà per la fruizione della cultura a Varese». Ricordiamo che la struttura che ha sempre ospitato l’associazione varesina e’ stata posta sotto sequestro per alcune irregolarita’, (leggi l’articolo precedente).
Il primo spettacolo è andato in scena domenica 7 febbraio alle ore 16.00, per la rassegna CINEMARAGAZZI, LA TELA ANIMATA di Jean-François Laguionie – Francia-Belgio 2011, per bambini dai 6 anni in su.