E’ stato recuperato nelle scorse ore in Val Veny, sopra Courmayeur in Valle d’Aosta, anche il corpo della seconda scialpinista, quella ancora dispersa di un gruppetto di quattro coinvolto ieri, domenica 19 marzo, nel primo pomeriggio, nel distacco di una valanga mentre stava compiendo un fuoripista nel canalone degli Spagnoli.
La valanga ha preso in pieno le due donne della comitiva: per una sciatrice di 25 anni non c’è stato nulla da fare, è stata recuperata subito dopo l’impatto con la massa di neve, deceduta di fatto sul colpo per le più ferite riportate. L’altra ragazza, coetanea, trascinata dalla valanga e ricercata da ieri, è stata individuata dall’elisoccorso questa mattina con l’impiego del dispositivo Artva, portata via dalla valanga per circa 400 metri. Il cadavere è stato recuperato e portato a Courmayeur per le operazioni di riconoscimento.
Il Soccorso Alpino valdostano ieri aveva organizzato, subito dopo il distacco della valanga, due squadre che hanno raggiunto la zona, con anche un medico rianimatore del 118. La prima ha raggiunto i due ragazzi superstiti, rimasti illesi. Il gruppo di alpinisti era arrivato dalla Svezia.
Stando a fonti vicine alla vicenda, ieri il rischio di valanghe in Val Veny, nella zona del distacco, era “marcato”: 3 punti su 5.