Ancora perplessità a proposito del vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca, sospeso oggi, giovedì 10 giugno, in alcuni hub vaccinali d’Italia dove era destinato ai giovani, a causa di alcuni casi di trombosi in giovani donne che lo hanno ricevuto nei giorni scorsi.
Nelle prossime ore il Ministero della Salute, con il Comitato tecnico scientifico per la pandemia, si esprimerà in merito all’utilizzo del vaccino AstraZeneca per i giovani dai 18 anni in su, o se sarà più sicura la sua somministrazione a soggetti over 30. Sicuramente non sarà sospeso per gli over 60, sia donne, sia uomini.
Negli ultimi giorni, a fronte di un’impennata delle prenotazioni delle vaccinazioni da parte dei più giovani, che puntano ad un rapido ottenimento del “Green pass”, soprattutto per viaggiare ed accedere alle discoteche, come sembra di prossima apertura, sono stati sollevati dubbi sugli open day vaccinali, quelli senza prenotazione, proprio per l’impiego del preparato AstraZeneca, che potrebbe causare più rischi che benefici ai minori di 40 anni, di sesso femminile.
Si attendono chiarimenti sulla situazione.