Non si dimenticheranno tanto facilmente la scena cui hanno assistito, e purtroppo partecipato ieri, loro malgrado, i cinquantuno ragazzini della scuola media di Crema, presi in ostaggio dall’autista 47enne del loro scuolabus, dirottato verso Milano e dato alle fiamme.
Soltanto il pronto intervento dei Carabinieri, chiamati da uno degli studenti, ha evitato che la follia di Ousseynou Sy si trasformasse in una strage: l’uomo era intenzionato ad uccidere gli studenti e, come raccontato da lui stesso, raggiungere l’aeroporto di Linate per compiere un atto terroristico. Per vendicare le morti sui barconi nel Mediterraneo.
Momenti di autentico terrore li ha vissuti, lungo la strada statale Paullese, proprio la scolaresca di Crema: l’autista ha legato ai sedili un paio di ragazzi, gridando: “Da qui vivo non esce nessuno”. I ragazzi sono stati liberati poco prima che le fiamme avvolgessero il pulmino, e portati al sicuro.
L’autista è stato arrestato e dovrà rispondere di tentata strage e terrorismo.