E’ successo nel fine settimana in Val di Sole, in Trentino: un uomo è stato aggredito da un orso mentre stava compiendo una passeggiata con il suo cane. L’orso si è avventato sull’escursionista procurandogli delle ferite profonde ad un braccio e alla testa. Quando è riuscito a fuggire dalla stretta dell’animale, l’uomo è arrivato a delle case dove ha chiesto aiuto.
Alessandro Cicolini, 39 anni, la persona aggredita, è il fratello del sindaco di Rabbi Lorenzo Cicolini, ed è stato accompagnato in ospedale a Cles, dove è stato medicato ed attende di sapere se per lui sarà necessario intervenire chirurgicamente, per le ferite riportate.
Non è la prima volta che le persone della zona devono fare i conti con gli orsi, sempre più presenti e vicini alle aree boschive frequentate anche da famiglie con i bambini. In seguito a quanto accaduto, il Corpo forestale ha già avviato degli accertamenti per valutare la situazione. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti e l’assessore all’Agricoltura e Foreste, Giulia Zanotelli, che seguono la vicenda, hanno già segnalato l’episodio al ministro all’Ambiente Fratin. E’ sempre più frequente l’incontro tra persone ed animali selvatici, come orsi, lupi e cinghiali: necessario affrontare il problema prima che diventi un’emergenza.