Sono stati recuperati nei giorni scorsi e lavorati da un artista del posto, alcuni legni arrivati sulla spiaggia di Croto, dopo il naufragio del barcone in cui hanno perso la vita una settimana fa una settantina di persone, migranti in arrivo dalla Turchia.
I legni dell’imbarcazione andata a pezzi tra i flutti di un mare in burrasca, sono stati utilizzati dall’artista Maurizio Giglio, su richiesta del parroco don Francesco Loprete, che ne ha ricavato una croce simbolica, su cui è stato appeso soltanto un pezzo di legno proteso, che rappresenta un braccio di Cristo, allungato ad indicare come è importante prestare aiuto alle persone in difficoltà.
La croce nelle scorse ore è stata benedetta, e domani mattina, domenica 5 marzo, sarà riportata sulla spiaggia della tragedia, per un momento di preghiera, con una processione.