Sempre più adesioni stanno caratterizzando in questi giorni la rete di solidarietà “Cittadinanza Attiva – Legnano e Alto Milanese”, che si è costituita a fine novembre scorso radunando associazioni del territorio a carattere socio-assistenziale, e realtà che si occupano della tutela degli animali, creando sinergie e promuovendo condivisione di risorse.
“Cittadinanza Attiva”, organizzazione di volontariato, che si muove nel “piccolo”, sostenendo le piccole realtà associative, si pone come obiettivo la ricerca di aiuti di ogni genere, per risolvere necessità che possono essere all’ordine del giorno, nella rete di chi opera per il bene, ricercando donazioni, ma anche competenze e persone che possano fornire aiuto.
Tre gli ambiti di intervento: la ricerca di risorse umane, volontari generici o soggetti con competenze specifiche per risolvere specifiche necessità; la ricerca di beni materiali come computer, cibo per gli animali, attrezzi, macchinari; il reperimento di donazioni per sostenere i progetti delle piccole realtà locali che offrono supporto ed assistenza, e che non possono partecipare a bandi nazionali o simili.
“Stiamo già raccogliendo numerose adesioni sul territorio, soprattutto da parte di chi crede che offrire servizi ed aiuti, di cui altri hanno bisogno, voglia dire muoversi in tempi stretti, secondo le possibilità, in condivisione di esperienze e possibilità. Abbiamo tra i nostri iscritti quasi una decina di associazioni, pronte a condividere servizi e risorse là dove necessario. I volontari che hanno aderito al progetto possono essere generici, gente con tempo libero da mettere a disposizione degli altri, oppure psicologi, idraulici, esperti di informatica, un giardiniere”, spiega Umberto Ceriani, referente di “Cittadinanza Attiva”.
La rete costituitasi collabora già anche con numerosi negozi del territorio, che si sono coinvolti per sostenere alcune associazioni, donando denaro o prodotti. I contributi finora hanno permesso il noleggio di un furgone per le vacanze di un gruppo di soggetti con disabilità, l’acquisto dell’occorrente per disegnare per un altro gruppo di ragazzi, le spese veterinarie per curare un cane anziano del canile, ed altre operazioni. In tutto da dicembre “Cittadinanza Attiva” ha raccolto 2mila e 300 euro, con il “passa parola”, fondi che aiuteranno altri progetti.
Per conoscere le attività della rete: www.cittadinanza-attiva.com (e-mail: info@cittadinanza-attiva.com; Facebook cittadinanzaattivalegnano), dove si trovano anche tutte le indicazioni per farla crescere, con ulteriori adesioni.