Ha già avuto inizio la procedura di “decommissioning”, vale a dire di dismissione, del reattore nucleare che si trova al Joint Reaserach Center (JRC) di Ispra.
L’assessore regionale all’Ambiente e al Clima, Raffaele Cattaneo, lo ha visitato nei giorni scorsi, spiegando che è in fase di arresto, e al suo posto sorgerà un ampio spazio verde: il cosiddetto “prato”, decontaminato, privo di rischio radiologici. Il vicino impianto nucleare sarà smantellato definitivamente nei prossimi quindici anni, secondo le fasi e i tempi previsti dal MITE, il Ministero della Transizione ecologica.
Come riportato da Lombardia Notizie, il sito nucleare di Ispra è composto da due reattori, tre laboratori e una struttura di stoccaggio, realizzato nel 1957, attivo per la ricerca e lo sviluppo dei reattori nucleari e del ciclo del combustibile fino ai primi anni ’80.
Il sito di Ispra sarà smantellato secondo le direttive della Commissione europea del 1999, quando è stato approvato il programma di disattivazione degli impianti nucleari. La disattivazione delle installazioni nucleari sarà completata entro il 2040, con la loro bonifica.