E’ accaduto ieri mattina, domenica 26 maggio, tra gli scogli di Villa San Giovanni, davanti allo Stretto di Messina: un pescatore ha rinvenuto uno zaino con all’interno il corpo senza vita di una neonata. La piccola, prima di essere abbondonata e occultata, è stata avvolta anche in un sacchetto di plastica.
Il pescatore ha richiesto subito l’intervento della Polizia, i cui agenti sono arrivati con anche la Squadra mobile e un medico legale, per i rilievi del caso.
La neonata, di colore, è stata presumibilmente abbandonata tra gli scogli poche ore dopo il parto. La Procura di Reggio Calabria lavora per risalire alla madre e, per chiarire la dinamica di questa tragedia, sarà necessario stabilire le cause della morte della bambina, per ipotizzare il reato di occultamento di cadavere o di omicidio.
Umanamente il risultato non cambia. Forse all’origine di questa scelta di abbandono regnano povertà, solitudine, disperazione.
