E stato deciso nei giorni scorsi dalla Fondazione Ticino Olona l’avvio di un secondo bando, che segue le linee guide dettate dal decreto della giunta comunale, e che si rivolge ai cassintegrati in attesa di ricevere il sussidio, alle persone in attesa del reddito di cittadinanza, ai piccoli commercianti e ai piccoli artigiani in attesa dei ristori e a quant’altri sono in attesa di qualche forma di sostegno pubblico.
Come si legge in una nota, il nuovo bando è a sportello, per cui non ha una scadenza prefissata ma si chiuderà quando i fondi saranno esauriti. Potranno accedere al beneficio e presentare la relativa domanda di anticipazione coloro che posseggono i seguenti requisiti: essere residenti nel Comune di Legnano; trovarsi, a seguito dello stato di emergenza sanitaria Covid-19, in attesa dell’indennità di cassa integrazione salariale o di altra forma di sostegno pubblico; non possedere depositi bancari o postali, azioni, titoli di stato, obbligazioni di entità superiore a 2mila euro per ciascun componente del nucleo familiare. L’entità del contributo non potrà essere in ogni caso superiore a 2mila euro.
“Grazie alla doppia donazione di 20mila e di 22.319,77 euro del Comune di Legnano, che ha scelto di destinare le due quote al nostro Fondo Povertà, nel mese di gennaio abbiamo pubblicato una misura di anticipazione sociale a sostegno dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione salariale o di altra forma di sostegno pubblico, curata in partnership con l’associazione di solidarietà famigliare Una Casa per Pollicino e la Caritas del Decanato di Legnano. La misura ora prosegue con la pubblicazione di un secondo avviso pubblico”, come spiegato dalla Fondazione.
La domanda deve essere presentata compilando il relativo modulo, scaricabile alla pagina Bandi del sito https://www.fondazioneticinoolona.it/, e consegnandolo secondo le modalità indicate nell’avviso.