Si potrà assistere giovedì 23 dicembre alle 21, nella chiesa dei santi Cornelio e Cipriano di Cerro Maggiore, al Concerto di Natale 2021, preparato dalla Corale “Schola Cantorum Ars Nova”. Il concerto si inserisce nell’ambito della stagione concertistica ufficiale organizzata dal Comune di Cerro Maggiore, intitolata “Traiettorie Sonore”, e dedicata interamente alla memoria del M° Franco Pasquali, compianto fondatore e direttore del complesso Corale “Schola Cantorum Ars Nova”, corale nata ben quarant’anni fa.
Come si legge in una nota, l’associazione, che vanta più di 45 iscritti cantori provenienti sia da Cerro Maggiore, sia da diversi Comuni del territorio, ha recentemente presentato una produzione discografica molto apprezzata dalla critica giornalistica e di settore, intitolata “Requiem”, del famoso autore Gabriel Faurè.
La produzione, effettuata su supporto Compact Disc va ad arricchire le precedenti dieci, effettuate nelle più belle cattedrali italiane dove la corale, in stretta collaborazione con l’Accademia Concertante d’Archi di Milano, ha interpretato le imponenti e maestose opere sacre dei più importanti compositori di tutti i tempi: Requiem di Verdi e di Mozart, Messa dell’Incoronazione, Messa in Angustiis (di Haydn), Schubertmesse, Te Deum di Bruckner solo per citarne alcune, distinguendosi per capacità, professionalità, impegno e flessibilità a livello nazionale.
Più recentemente la Schola Cantorum Ars Nova di Cerro Maggiore ha esportato la sua musica anche oltreoceano esibendosi in un concerto, trasmesso dal vivo anche in Italia, grazie a Radio Delta International, nella St. Patrick’s Cathedral a New York.
Il Concerto di Natale di quest’anno ha in programma una parte prettamente classica con la St. Paul’s Suite di G. Holst per sola orchestra, con cui si potrà apprezzare il talento del solista Lorenzo Meraviglia, violinista dalla indiscussa dote musicale che, grazie al violino Omobono Stradivari del 1730, regalerà momenti musicali che si annunciano di particolare impatto. Tale strumento creato dal famoso liutaio, è assicurato per 10 milioni di euro e giungerà da Cremona per questa prestigiosa occasione, scortato e tutelato da personale specializzato. Questo evento permetterà cosi di portare “tra la gente” la possibilità non soltanto di ammirare, ma anche di ascoltare, uno strumento che, diversamente, sarebbe disponibile al pubblico soltanto attraverso la bacheca di un museo.
A seguire, con l’apporto della corale e dei suoi solisti, il Magnificat e il Beatus Vir di Antonio Vivaldi oltre a brani della tradizione natalizia come Ring Christmas Bells, Notte Santa, Deck the Halls, Greensleeves (accompagnato dal liuto del M° Maurizio Mingardi, esperto di musica medioevale). In una particolare versione che prevede un preludio orchestrale – in chiusura – Adeste Fideles e Stille Nacht. Dirige il concerto il M° Mauro Ivano Benaglia, reduce da un’importante esibizione presso la Chiesa del Priorato del Sovrano Militare Ordine di Malta in Roma, nell’ambito del Festival “Oltre la Serratura”, organizzato dal M° Piovano dell’Orchestra di Santa Cecilia e pronto a ripartire per la Sicilia dove a Catania, col M° Meraviglia, sarà protagonista di due concerti con l’orchestra “Falcone e Borsellino”, composta da giovani e giovanissimi entusiasti di poter esprimere il loro studio e la loro passione “sotto la sua bacchetta”.
Al Concerto di Natale, ad ingresso libero e in sicurezza secondo la normativa vigente Anti Covid-19, essendo previsto notevole afflusso di spettatori, si consiglia di arrivare con ragionevole anticipo.