Esplode un’autoclave in un serbatoio e muoiono così, il giorno di Pasqua, due operai della Ecb Company srl di Treviglio, nella Bergamasca.
Loro erano Giuseppe Legnani di Casirate d’Adda e Giambattista Gatti di Treviglio, accorsi in fabbrica per un allarme.
Alcuni residenti della zona hanno sentito un forte cattivo odore e i due lavoratori hanno dato inizio ad un sopralluogo, per verificarne le cause. All’improvviso l’esplosione in un serbatoio, già saturo di gas.
Per i due operai non c’è stato nulla da fare. Lasciano entrambi le famiglie, due figli a testa.
I soccorritori hanno potuto prelevare le salme dei due operai soltanto dopo che è stato spento il rogo, divampato in seguito all’esplosione. Sui loro corpi è stata disposta l’indagine autoptica, su richiesta della Procura di Bergamo. Si ipotizza il reato di omicidio colposo plurimo.