Nessuna ipotesi è ancora esclusa e nessun’altra è stata confermata, circa le cause dell’incidente ferroviario di ieri sera, alle 19.20, in cui un ragazzo di 15 anni di San Giorgio su Legnano è morto travolto da un treno, lungo il binario 3 alla stazione ferroviaria di Parabiago.
La ricostruzione più veritiera spiegherebbe che il minorenne, di origini marocchine, fosse in compagnia di alcuni amici e con uno di loro, di soli 13 anni, stesse giocando sui binari, tra il passaggio di un treno e l’altro, finché quello diretto a Domodossola non l’ha travolto, uccidendolo sul colpo.
L’amico tredicenne che ha assistito alla scena e si è sentito male, ed è stato accompagnato al Pronto soccorso.
Straziante l’arrivo dei genitori del quindicenne in stazione, e degli amici, allertati dell’accaduto. Sotto choc passeggeri e personale della stazione davanti alla tragedia, che ha comportato il blocco della circolazione dei convogli per diverse ore.
I Vigili del fuoco e i Carabinieri di Legnano hanno lavorato fino a tardi per raccogliere tutti gli elementi possibili, per ricostruire esattamente la dinamica di quanto accaduto. In stazione anche il sindaco di Parabiago Raffaele Cucchi, costernato.
