Secondo i consigli forniti dalla Coldiretti, all’indomani delle feste di Natale, è sempre più diffusa la pratica del riutilizzo dei cibi avanzati, secondo pratiche di vera a propria trasformazione. Si tratta della cosiddetta “cucina del giorno dopo”, fortemente consigliata per risparmiare in termini economici ed anche ambientali, antispreco a 360 gradi.
“Polpette o polpettoni a base di carne o tartare di pesce sono ottime soluzioni per recuperare il cibo del giorno prima, ma anche le frittate possono dare un gusto nuovo ai piatti di verdura o di pasta, senza dimenticare la ratatouille. La frutta secca in più può essere facilmente caramellata per diventare un eccellente “torrone”, mentre con quella fresca si ottengono pasticciate, marmellate o macedonie. E per dare un nuovo sapore ai dolci più tradizionali, come il pandoro o il panettone, si ricorre spesso alla farcitura con creme. Recuperare il cibo è una scelta che fa bene all’economia e all’ambiente anche con una minore produzione di rifiuti”, spiega la Coldiretti.