E’ successo la notte scorsa, venerdì 7 luglio, nella residenza per anziani “Casa del coniuge” in via dei Cinquecento a Milano: all’improvviso è scoppiato un vasto rogo che non ha lasciato scampo a sei ospiti della struttura, cinque donne e un uomo. Altre ottantuno persone hanno avuto bisogno del ricovero in ospedale, in più strutture della città e dell’hinterland. I più gravi a Niguarda e al San Raffaele.
Tra i cinque deceduti, due donne sono state ritrovate carbonizzate, mentre gli altri tre sono morti soffocati dal fumo dell’incendio.
Le fiamme si sono propagate al primo piano della casa di riposo, che appartiene al Comune ma è gestita dalla Cooperativa Proges, raggiungendo in pochi istanti anche il secondo. Sul posto i Vigili del fuoco che hanno domato l’incendio e messo in sicurezza l’area; la struttura è stata dichiarata in parte inagibile.
Al vaglio tutte le ipotesi per chiarire la cause della tragedia, mentre la Polizia Scientifica ha già escluso il dolo.