Questa volta è tragedia alla Franco Tosi Meccanica di Legnano. Non momenti di confronto sindacale o assemblee per festeggiare la ripresa dell’attività, come è stato in tempi recenti: oggi è grande cordoglio, per la perdita sul posto di lavoro di un operaio, rimasto schiacciato ieri, venerdì 18 novembre, sotto due cassettiere di ferro, nel reparto palette.
Si chiamava Valentino D’Aloisio, 56 anni, e abitava a Canegrate con la sua famiglia: una moglie e due figli, di 11 e 20 anni.
Attorno alle 19.30 l’operaio era solo in quel reparto; i colleghi sono andati a cercarlo, come risulta da alcune prime ricostruzioni dei fatti, sollecitati dalla moglie, preoccupata perché il marito non rispondeva al cellulare e stava tardando. Da qui la scoperta della disgrazia.
Alla Tosi sono giunti immediatamente i Carabinieri e i Vigili del fuoco, nonché i soccorritori del 118 con una automedica e un’ambulanza della Croce Bianca. Le cause del decesso sono da imputare ad un grave trauma da schiacciamento, come da prime verifiche.
Lo stabilimento è stato chiuso a tutti, per permettere alle forze dell’ordine di effettuare i necessari controlli, per chiarire tutti i dettagli del tragico incidente.
Sul posto sono arrivati in tarda serata anche i titolari della Franco Tosi, i coniugi Presezzi, che non hanno rilasciato alcuna dichiarazione alla stampa.
Una nota invece è stata diffusa dall’ufficio stampa del sindaco Alberto Centinaio, che ha dichiarato: “Sono profondamente addolorato dal terribile infortunio sul lavoro verificatosi alla Franco Tosi in cui ha perso la vita un operaio. In questo momento sono vicino alla moglie e ai figli così drammaticamente colpiti. È una tragedia che addolora l’intera città e in primo luogo il mondo del lavoro”.
Aggiornamenti sull’accaduto nelle prossime ore.