Mentre sono ormai migliaia i pellegrini che stanno varcando la Porta Santa aperta da Papa Francesco in San Pietro a Roma, ieri, 26 dicembre giorno di Santo Stefano, lo stesso ne ha aperta un’altra anche al carcere di Rebibbia.
“Non perdere mai la speranza” l’appello del Pontefice ai detenuti, certo che l’Anno Santo potrà essere quello del rinnovamento, personale e di tutte le comunità che vogliono la pace.
Nei giorni del Natale il Papa ha colto l’occasione più volte, anzi, sempre durante le celebrazioni in cui è stato coinvolto, per ribadire la necessità di far cessare al più presto le guerre in corso e lo scempio dei bambini.
Le Porte Sante un simbolo di perdono e gratitudine, di speranza e volontà di miglioramento per i singoli fedeli, ma anche per tutto il mondo.