Resterà invariato a Legnano il prezzo per l’abbonamento annuale ai trasporti pubblici degli studenti, per l’anno scolastico alle porte, nonostante il rincaro delle tariffe del TPL deciso da Regione Lombardia.
Come è stato reso noto nelle scorse ore, la giunta comunale ha stanziato 3mila euro per coprire le spese degli abbonamenti, che continueranno ad essere pari a 202 euro anzichè 218 euro, quanto sarebbero risultati con l’applicazione dell’aumento. Una differenza di pochi euro ma che significa attenzione da parte dell’Amministrazione comunale verso i cittadini.
Gli aumenti delle tariffe decisi da Regione Lombardia sono conseguenza di adeguamenti ISTAT e di considerazioni riguardanti i costi di gestione del servizio, dal carburante ai materiali per le manutenzioni. E l’ultimo ritocco delle tariffe risale al 2018.
“Siamo stati chiamati dalla delibera regionale ad adeguare le tariffe dei bus entro il 31 agosto e abbiamo deciso di concentrare le risorse a nostra disposizione per sostenere l’impegno delle famiglie già oberate di spese all’inizio dell’anno scolastico annullando il rincaro che avrebbe interessato l’abbonamento annuale studenti. Con questo aiuto puntiamo anche a incentivare le famiglie a passare dall’abbonamento mensile a quello annuale, che rappresenta la soluzione più conveniente. Se fino all’anno scorso tante famiglie hanno ritenuto più prudente scegliere l’abbonamento mensile per le incognite che gravavano ancora sulla didattica che sarebbe stata attuata, in presenza o DAD, da settembre c’è la ragionevole certezza che tutti saranno in aula, quindi non si correrà più il rischio di sprecare soldi scegliendo l’annuale”, spiega l’assessore alle Opere pubbliche, Mario Bianchi.