Bello sì, ma ora basta: adesso è il momento di tornare in ufficio. Lo dice il sindaco di Milano Giuseppe Sala, commentando la situazione di questi ultimi giorni, alla ripresa delle attività dopo l’emergenza da Coronavirus.
Ripartiti i mezzi pubblici, il commercio e la ristorazione, con il rispetto delle regole previste anti contagio, è ora di ripartire anche con il lavoro “in presenza” negli uffici, per altro già tornato ad essere la normalità di numerosi milanesi.
Non tutte le società hanno riaperto i loro uffici, mantenendo il lavoro da casa, il cosiddetto “smart working”, amato e contestato, al centro di confronti e polemiche, che tuttavia ha “salvato” l’occupazione di parecchi impiegati del terziario, quale soluzione ideale.
“Sono molto contento che questo lockdown ci abbia insegnato lo smart working, e ne ho fatto ampio uso in Comune, ma ora è il momento di tornare a lavorare. Perché l’“effetto grotta” per cui siamo a casa e prendiamo lo stipendio ha i suoi pericoli, ovviamente”, ha detto Sala, confermando la propria attenzione sulla necessità che la situazione sanitaria vada verso un rischio basso, di nuovi contagi.
“Semplificare è rischioso, come sminuire il problema. Ma a mio giudizio è il momento di tornare nei posti di lavoro”.