Torna l’ora legale a fine marzo: nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo le lancette degli orologi dovranno essere spostate un’ora in avanti, alle 2, come di consueto a primavera di ogni anno.
L’iniziativa, tanto discussa ma non ancora dismessa, fa sì che si sfrutti un’ora in più di luce alla sera, risparmiando sull’accensione delle luci artificiali.
Stando ad un report stilato da Terna, la società italiana operatrice delle reti di trasmissione dell’energia elettrica, l’anno scorso durante i sette mesi di ora legale, il sistema elettrico italiano ha consumato 420 milioni di Kw/h in meno, “pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 150mila famiglie”.