E’ successo un’altra volta ieri, martedì 28 aprile: le telecamere di RAI 1 sono tornate davanti ai cancelli della casa di riposo “Accorsi” di via Colombes, a Legnano.
Questa volta hanno raccolto la testimonianza dei familiari di uno degli ultimi ospiti deceduti, senza che i parenti potessero assisterlo nelle sue ultime ore, caratterizzate, a quanto pare, da non poca sofferenza.
I congiunti degli anziani nella rsa continuano a denunciare la mancanza di trasparenza da parte della direzione della struttura, dove il Coronavirus ha contagiato tante persone, anche tra il personale di servizio.
Ai microfoni della RAI questa volta ha parlato anche Elena Volontieri, l’avvocato nonché nipote dell’88enne ricoverato a novembre scorso e deceduto lunedì 27 aprile. Con lei hanno parlato anche Ornella Cameran e Isabella Franchi, referenti del Comitato parenti della Accorsi.
I parenti degli ospiti internati nella struttura hanno già presentato un esposto alla Procura, ed oggi insistono per conoscere i risultati del sopralluogo effettuato nei giorni scorsi dall’ATS, continuando a chiedere maggior dialogo, e collaborazione da parte della gestione della rsa, con loro.