L’Italia prosegue nella sua ripresa nel secondo trimestre dell’anno, come rilevato da un’analisi condotta recentemente dal Centro Studi di Confindustria.
Tuttavia il Paese avrebbe rallentato i suoi ritmi, dopo un migliore andamento del PIL all’inizio dell’anno. Più precisamente, la situazione si consolida nei servizi, meno nell’industria e nelle costruzioni.
L’inflazione pesa ancora sui consumi, mentre il calo del prezzo del gas fa ben sperare per il futuro. Gli investimenti a livello nazionale sono frenati dal costo del credito.