Giovedì 27 ottobre alle 19.15 Giovanni Frangi, nipote di Giovanni Testori, guiderà in un percorso all’interno di una mostra allestita in occasione del centenario della nascita dell’artista, dove si potranno ammirare quadri, disegni e acquerelli mai esposti prima.
Frangi, che ha visto nascere molte di queste opere, ne conosce tanti segreti, come le ragioni dell’utilizzo del colore ad olio per alcune opere, fino al passaggio al mondo più rarefatto dell’acrilico o dell’acquerello impiegato senza diluirlo in acqua, o ancora il perchè di disegni realizzati con matite nere corpose, o stilografica, a sancire la contiguità tra disegno e scrittura.
Il percorso con cui Casa Testori apre al centenario della nascita di Giovanni Testori (1923-1993) è dedicato all’attività di pittore di questo poliedrico artista, tra i più vivaci e controversi del Novecento, noto anche come intellettuale, scrittore, drammaturgo e critico d’arte.
L’occasione della mostra è il recupero da parte dell’Associazione Giovanni Testori di un importante nucleo di dipinti e disegni riemersi dopo oltre vent’anni di oblio, che consentiranno al visitatore di scoprire un Testori inedito. Una produzione pittorica che si snoda in due momenti precisi della vita di Testori, il primo legato agli anni intorno alla Seconda guerra mondiale, e primo Dopoguerra (tra il 1942 e il 1949) il secondo, sul finire degli anni Sessanta e per tutti gli anni Settanta, in un continuo susseguirsi di sperimentazioni.
La mostra si potrà visitare fino al prossimo 22 gennaio, a Casa Testori, a Novate.
La visita-evento di giovedì 27 ottobre, alle19.15 con il pittore Giovanni Frangi sarà fruibile su prenotazione: eventi@casatestori.it