Si chiamano le “mele antiche”, quelle mele piccoline ed acidule che stanno tornando con forza nelle borse della spesa dei consumatori più attenti. Anzi, degli estimatori del genere, che gradiscono il ritorno a questa varietà di mele che negli anni ’50 e ’60 sono state dimenticate, progressivamente, per la comparsa nei negozi delle mele Golden o Fuji, soprattutto più grandi come dimensione.
Le mele antiche si trovano ancora, in alcune zone di produzione dove non sono mai state dimenticate, ma coltivate negli anni con la passione e l’attenzione di sempre. Così non è raro che nei mercati, in particolare quelli a “km 0”, dove i prodotti arrivano direttamente dai produttori, si trovino le mele antiche: piccole, tutte diverse nei colori, per nulla fuori moda.
Si possono consumare a fine pasto, leggere e aromatiche, o cuocere, o degustare in qualunque momento della giornata, apprezzate anche dai bambini. Spesso più ricche di vitamine e di polifenoli rispetto alle mele della grande distribuzione. La stagione è la loro: una novità per molti, un felice ritorno in tavola per altri.