E’ stata approvata nei giorni scorsi dalla Conferenza dei Sindaci dell’Autorità d’Ambito dell’area milanese, la tariffa unica per i Comuni d’ambito Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, calcolata sulla base di quella attualmente più bassa, invece degli attuali 141 bacini tariffari differenti.
Si tratterà di una quota fissa calcolata pro-capite, in modo da minimizzarne l’impatto sulle fasce più deboli della popolazione. E i primi 33 metri cubi d’acqua saranno a tariffa agevolata a persona, in coerenza con la nuova direttiva europea, approvata lo scorso 23 ottobre, che impone a tutti i Paesi di promuovere l’uso attento dell’acqua potabile.
Come spiegato dal Gruppo CAP, “la nuova tariffa prevede una quota fissa di euro 0,60 euro al mese per persona e sarà calcolata per un massimo di tre persone. Questo consente di alleggerire l’impatto per le persone sole, ma anche per le famiglie numerose che pagheranno al massimo 1,80 euro al mese. Per i condomini si applicherà uno standard di 3 persone per appartamento, salvo che non vengano comunicati l’esatto numero di residenti di ogni unità immobiliare. Nuova anche la tariffa non residenti, leggermente più cara di quella per i residenti e che non prevede agevolazioni”.
La nuova tariffa entrerà in vigore da gennaio 2019.