Due facce della stessa medaglia, sono quelle che raccontano la situazione che si sta delineando in questi mesi sul fronte degli interventi finanziati dal PNRR. Succede che in numerosi Comuni italiani, dove sono stati presentati dei progetti ed ottenuti i fondi per la loro realizzazione, adesso manca il personale tecnico dopo che negli anni scorsi è stato necessario ridurre le spese ed operare tagli, sia alle risorse, sia al personale.
Nel Milanese sono state finanziate opere per 712 milioni e, come reso noto da un’indagine di ANCI Lombardia, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, in regione sono stati finanziati più di 11mila e 100 progetti presentati da mille e 506 Comuni, per 7 miliardi e mezzo di euro. La stessa Associazione ha avviato un’attività di confronto con il Governo che fornisce supporto, nonché assistenza agli enti locali coinvolti nei progetti.
Tuttavia, le cose non girano come dovrebbero là dove si risente della mancanza di personale tecnico, come i geometri e gli ingegneri. E succede sia nei Comuni più grandi, sia in quelli più piccoli. Tanto che si temono difficoltà l’anno prossimo, nella gestione dei lavori e dei cantieri aperti, la cui conclusione è fissata entro il 2026.
La crescente criticità, secondo gli esperti, potrebbe essere mitigata con un alleggerimento delle procedure burocratiche per l’assunzione dei tecnici mancanti.