C’era anche lui, Nicolò Maja, l’unico sopravvissuto della strage familiare di Samarate, avvenuta a maggio del 2022 quando il padre ha ucciso sua madre e sua sorella, ferendo anche lui, a Napoli al “Women for Women against Violence – Camomilla Award”, evento contro la violenza sulle donne organizzato dall’Associazione Consorzio Umanitas.
Nicolò, che è riuscito a superare più interventi chirurgici e una lunga degenza di riabilitazione per tornare a camminare, ha un brevetto da pilota e oggi lavora nella multinazionale Leonardo.
“Come posso perdonarti, papà?”, le sue parole, durante una riflessione, in cui il ragazzo ha ricordato la mamma e la sorella trucidate dal genitore, che Nicolò non potrà ricordare diversamente da così: “Da quella notte, sei un assassino. Ed è così che verrai ricordato”.