Anche l’Italia sceglie di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca contro il Covid-19, in via precauzionale e temporanea, come la Germania, la Francia, l’Olanda, la Spagna e il Portogallo.
La decisione è stata presa nelle scorse ore da AIFA, l’Agenzia italiana del Farmaco, dopo i casi di decesso di persone che avevano ricevuto il vaccino della società anglo-svedese.
Necessario fare chiarezza su quelle morti, che al momento non sembrerebbero riconducibili alla vaccinazione, ma che stanno sollevando molti dubbi, in termini di sicurezza ed affidabilità.
I responsabili di AIFA hanno incontrato nelle scorse ore il premier Mario Draghi e il ministro della Salute Roberto Speranza, che a sua volta si è confrontato con i suoi omologhi europei.
Lo stop al vaccino AstraZeneca adesso sarà affrontato dall’EMA, l’Agenzia europea del Farmaco, cui spetta la decisione finale, attesa per giovedì 18 marzo, che potrebbe prevedere il ritiro del preparato vaccinale sospetto dal circuito vaccinale in corso.
A breve saranno diffuse le indicazioni per chi ha già ricevuto la prima dose del vaccino ed attende la seconda.