Entrerà in vigore da lunedì 9 marzo la proposta di sospendere l’attività degli ambulatori ospedalieri, non urgente, per destinare personale infermieristico e medico a supportare i presidi sanitari dove c’è l’emergenza da Coronavirus.
Lo ha annunciato ieri, giovedì 5 marzo nel tardo pomeriggio, l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, spiegando che il provvedimento varrà per tutta la Lombardia.
La raccomandazione più viva di questi ultimi giorni per tutti è: rimanere a distanza, evitare le strette di mano e gli abbracci.
All’emergenza sanitaria si somma quella economica: in Lombardia il fermo delle attività sta minacciando 25mila posti di lavoro, mentre crescono i timori per l’occupazione.
Dalle aziende e dai rappresentanti sindacali sono stati chiesti al governo interventi tempestivi. Nel prossimo decreto ministeriale si sta valutando l’erogazione di 7 miliardi e mezzo di euro a favore delle famiglie e delle imprese, colpite dalle conseguenze dell’epidemia.