Con un video-messaggio Sophia Loren, fresca vincitrice del premio come miglior attrice dell’anno al “Capri, Hollywood The International Film Festival” saluta emozionata il suo pubblico.
“E’ un onore per noi ricevere questi premi. La storia de “La vita davanti a sé” e il personaggio di Madame Rosa sono entrati nel mio cuore dal momento in cui ho letto la sceneggiatura. Non solo per l’importante messaggio di tolleranza, empatia e umanità, ma anche perché racconta una bellissima storia di amore e amicizia tra due persone che in superficie tutto separa, ma che sono in realtà legate non solo attraverso dolore e sofferenza ma soprattutto attraverso la speranza e la resilienza. E’ stato un anno difficile, è stato un anno di perdite e dolori ma è stato anche un anno in cui abbiamo visto persone aiutarsi e tirarsi su nel più bello e inaspettato dei modi. Il film parla proprio di questi momenti di umanità tra di noi, momenti di compassione, di amore, tutto ciò che ci unisce e ci rende più forti. Grazie, per questo riconoscimento. Auguro a tutti un anno pieno di luce, amore e serenità”, le parole dell’attrice.
Il film, diretto dal secondogenito dell’attrice, Edoardo Ponti, si è aggiudicato in totale ben quattro prestigiosi riconoscimenti quali miglior attrice, miglior sceneggiatura, miglior canzone (“Io si” di Laura Pausini scritta da Diane Warren e l’Humanitarian Award, durante la 25esima edizione del festival che tradizionalmente apre la stagione degli Oscar internazionali.
Sophia Loren, nel film prodotto da Palomar e distribuito da Netflix, è Madame Rosa, ex prostituta ebrea, che ospita bambini in difficoltà nelle sua casa a Bari vecchia.
Adattamento del romanzo di Romain Gary, la storia aveva già ispirato un omonimo film diretto da diretto da Moshé Mizrahi che gli valse l’Oscar nel 1978 come miglior film straniero e il premio Cèsar a Simone Signoret, come miglior attrice protagonista.
Il “Capri, Hollywood The International Film Festival” prodotto da Pascal Vicedomini in collaborazione con l’Istituto “Capri nel mondo” (presieduto da Antonio Lorusso Petruzzi, chairperson onoraria Lina Wertmueller e presidente onorario Tony Renis), è andato in onda in digitale su My Movies e sui relativi canali social.
S. R.