Il dato è quello registrato ieri, martedì 9 giugno: in tutta la Lombardia sono stati registrati meno di cento pazienti alle prese con il Coronavirus, ricoverati in terapia intensiva.
Più precisamente 96 persone, che significa 11 posti letto occupati in meno rispetto alla giornata di lunedì: un dato in calo incoraggiante, mentre aumenta il numero delle persone guarite. Sempre meno anche i pazienti ricoverati non nelle terapie intensive: 2.660, 48 in meno rispetto a lunedì 8 giugno.
La situazione è confortante e anche la Lombardia comincia a guardare con fiducia al futuro, nonostante rimanga alta la guardia, con ancora l’uso obbligatorio per tutti delle mascherine protettive che, secondo il presidente regionale Attilio Fontana, si dovranno indossare finché non ci sarà un vaccino, perché il virus è ancora in circolazione.
Che il virus non sia sconfitto lo ricorda anche il ministro della Salute Roberto Speranza che, nel corso di un incontro istituzionale, ha ribadito l’importanza della cooperazione internazionale per trovare un vaccino al Covid-19.
Nel frattempo prosegue il dibattito sui soggetti asintomatici, che non sarebbero loro a trasmettere il virus.