E’ il 24enne atleta kenyota, Titus Kipruto, ad aggiudicarsi la vittoria della ventesima edizione della Milano Marathon, la staffetta non competitiva a sostegno di associazioni e progetti sociali, che con la fine delle restrizioni Covid ha portato in gara ieri, domenica 3 aprile a Milano, circa 18mila iscritti con il ritorno alla formula classica della maratona.
Il giovane atleta, classe 1998, ha raggiunto il traguardo in 2 ore 5 minuti e cinque secondi, superando di 15 secondi il connazionale Daniel Kibet, e il tanzanese Alphonce Felix Simbu. Primo fra gli atleti italiani iscritti alla competizione, Ilias Aouani di Ponte Lambro (CO), atleta delle Fiamme azzurre, al debutto nella maratona cittadina, giunto al decimo posto.
Nella gara femminile la vincitrice è stata la kenyota Vivian Jerono Kiplagat che ha concluso la prova con il tempo di 2 ore, 20 minuti e 18 secondi superando le atlete etiopi Sintayehu Tilahun e Atalel Anmut Dargie, giunte rispettivamente, seconda e terza.
La 42 km meneghina, evento sportivo di rilevanza internazionale, si è svolta con partenza e arrivo in corso Venezia, prima maratona europea a ricevere nel 2013 la certificazione Resport, il riconoscimento di sostenibilità ambientale e sociale riservato agli eventi sportivi.