Sono già 19mila gli utenti che si sono iscritti, scaricandola, alla App “Where are U”, che permette una facile e pronta localizzazione in caso di necessità, inviando la posizione del soggetto che chiede aiuto al numero unico 112, attivo in automatico in più regioni come la Lombardia.
Dove l’112 non è ancora attivo in automatico, l’utente che ricorre all’App deve necessariamente specificare la propria posizione. Ma sempre meglio che non poter essere nemmeno localizzati.
Questo si sta registrando dopo la morte dell’escursionista francese di 26 anni, Simon Gautier, caduto sulle colline impervie davanti al Golfo di Policastro, e rintracciato dai soccorsi soltanto dopo nove giorni, ormai privo di vita.
Autentico boom di download: fino a 18.966 dal 18 agosto ad oggi, come riportato dall’AREU, l’Azienda regionale Emergenza Urgenza.