Si chiama BA.2.86 Pirola la nuova variante del Covid-19 arrivata anche in Italia, ed isolata a Brescia, considerata capace di sostituirsi alla variante Eris (EG5) attualmente dominante.
Tuttavia, come rassicurano gli esperti, non è detto che si tratti di una variante più patogena e più aggressiva delle precedenti.
Nelle prossime settimane gli esperti virologi si apprestano a studiare la mutazione Pirola e se è in grado di aggirare gli effetti dei vaccini. Pirola ha allarmato l’OMS, l’Organizzazione mondiale della Sanità per l’alto numero di varianti, mentre il nuovo vaccino Pfizer, adattato alla sottovariante Omicron XBB.1.5 (Kraken) si prevede “che contribuisca a mantenere una protezione ottimale contro il Covid causato anche da altre varianti come la stessa Pirola”, come affermato dall’EMA, l’Agenzia europea dei Medicinali.