E’ successo dalle prime ore di oggi, sabato 1 febbraio: i Carabinieri hanno raggiunto ed arrestato una trentina di persone, ritenute responsabili delle truffe agli anziani perpetrate in maniera organizzata, tra Genova, Torino, Caserta e Napoli.
Le vittime dei loro raggiri erano addescate con il trucco del finto maresciallo che faceva loro delle telefonate, chiedendo in sintesi di raccogliere denaro e preziosi e consegnare tutto ad un incaricato di passaggio, al fine di evitare il carcere ad un figlio o ad un altro parente prossimo, nei guai.
La base operativa dell’organizzazione criminale è stata scoperta a Napoli, coordinata da un uomo e una donna, che si avvalevano della collaborazione degli altri indagati per derubare gli anziani finiti nella loro trappola.
In tutto, sono state portate in carcere ventuno persone, cinque poste ai domiciliari, e tre all’obbligo di presentazione.
Poco meno di sessanta gli episodi denunciati tra aprile 2022 e marzo 2024, per un totale di 700mila euro sottratti, tra denaro e gioielli. Oltre ai danni morali e psicologici procurati agli anziani coinvolti nelle truffe.