Dopo l’annullamento nelle scorse settimane, da parte della Corte d’Appello, della condanna a trent’anni di carcere per Laura Taroni, l’ex infermiera dell’ospedale di Saronno accusata di duplice omicidio, oggi si conferma la necessità di nuova perizia psichiatrica.
La sentenza è stata annullata per la mancanza di alcuni capitoli: tredici pagine relative proprio alla capacità di intendere e di volere della Taroni, al momento dei reati contestati.
Tutto da rifare: prima del processo d’appello bis, che si dovrà celebrare, è necessario eseguire una nuova perizia psichiatrica, che definisca l’imputabilità della donna.