E’ successo nelle scorse ore: il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Varese ha scoperto due piantagioni di marijuana, composte da mille e 700 piante, per circa 40 chilogrammi di infiorescenze.
Le due coltivazioni erano nascoste rispettivamente all’interno di un capannone di Lonate Pozzolo, e in uno scantinato di una villa a Vanzaghello, cui la GdF è arrivata in seguito a dei controlli sui consumi di corrente delle due serre, e anche alle segnalazioni delle esalazioni sospette degli aromi della sostanza coltivata, nelle strade limitrofe.
I responsabili delle coltivazioni sono stati arrestati: un italiano e un albanese, che avevano dotato le due serre di tutte le apparecchiature occorrenti, come lampade ed aeratori, per far crescere la marijuana il più rigogliosa possibile.
I due titolari delle serre sono ritenuti responsabili dell’attività di coltivazione di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, e pertanto posti entrambi a disposizione dell’autorità giudiziaria.