E’ accaduto nelle scorse ore: otto cani barboncini sono stati sequestrati all’interno di un’abitazione, in una cittadina in provincia di Bologna, dalle Guardie zoofile dell’OIPA, l’Organizzazione internazionale Protezione animali, in seguito ad una segnalazione pervenuta alla Stazione dei Carabinieri di Minerbio.
“I cagnolini erano terrorizzati dall’uomo e dai rumori, li abbiamo trovati immersi nelle loro deiezioni ed esposti alle intemperie. Un cucciolo di 60 giorni era da solo sul cemento, privo di acqua e riparo, in una rimessa della casa. Sette adulti erano in un box in uno stato di salute precario e condizioni igienico-sanitarie molto degradate”, racconta Jessica Quercioli del nucleo delle Guardie zoofile OIPA di Bologna.
L’allevatore è stato denunciato per aver procurato gravi sofferenze agli animali. Lo stesso era già noto per la vendita non regolare di animali, detenuti in cattive condizioni.
Come si legge in una nota diffusa dall’OIPA, sempre più persone s’improvvisano allevatori, anche abusivamente, tenendo animali in condizioni non idonee e sempre più sono le segnalazioni che giungono alle guardie zoofile per denunciare situazioni, anche solo sospette, in questo ambito. “Grazie alla preziosa sinergia tra i vari corpi della forza pubblica, questa operazione è andata a buon fine. I barboncini sono ora in custodia giudiziaria in un canile e presto verranno dati in affido temporaneo in attesa della confisca, dopodiché saranno adottabili definitivamente”, ha confermato Quercioli.