Accesa la discussione a proposito della riapertura dei confini regionali agli spostamenti.
In queste ore si stanno esprimendo sull’opportunità del prossimo 3 giugno, di far riprendere la circolazione tra le regioni, vietata da marzo scorso per il Coronavirus, i rappresentanti delle regioni e del governo, tra pareri favorevoli e voci contro, sollevate soprattutto in nome della cautela.
Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha dichiarato di voler accogliere i cittadini lombardi, anche perché il 20% del PIL arriva da loro, proprietari di seconde case proprio in Liguria.
Secondo altri è necessario adottare una strategia nazionale, non diversificata, per non vanificare gli sforzi sostenuti da tutto il Paese nell’emergenza. In altre regioni, come in Sardegna, l’accesso ai lombardi potrebbe essere confermato soltanto previa presentazione di certificazione sanitaria, che attesti la negatività al Covid-19.
Tra ipotesi al vaglio, più o meno fantasiose, rimane la concretezza dei nuovi dati sui contagi che saranno analizzati venerdì prossimo dal Ministero della Salute, prima di prendere qualunque decisione.