Lo rileva uno studio condotto da Eurac Research e pubblicato sull’International Journal of Climatology: nevica sempre meno sull’Arco alpino e in cento anni, dal 1920 al 2020, sulle Alpi il calo delle nevicate si attesta al 34%, con un marcato peggioramento registrato dal 1980, quando hanno preso a salire le temperature.
La preoccupazione, che è di tutti, tocca in particolare i climatologi che stanno vagliando i fenomeni di cambiamento in corso, e l’andamento della neve fresca anche sulle Alpi.
La neve sta venendo a mancare sempre di più soprattutto nelle località al di sotto dei 2000 metri, a ridosso dell’Arco alpino in Italia, Slovenia e Austria. Quando nevica in quota durante l’inverno, più in basso la neve diventa ben presto pioggia. La neve riesce ad accumularsi al di sopra dei 2000, ma in alcune zone sud-occidentali e sud-orientali anche qui diventa pioggia prima di toccare il suolo.