Il terremoto si è fatto risentire alle 11.57 di questa mattina, sabato 18 dicembre, con una seconda scossa di magnitudo 2.2.
Dopo che la terra ha tremato alle 11.30, con un scossa di magnitudo tra 4.3 e 4.8, con epicentro a Bonate Sotto nella Bergamasca, a 26 chilometri di profondità, è stato registrato un secondo movimento tellurico, meno intenso, sempre nella stessa zona. Si tratterebbe di una scossa di assestamento, cui potrebbero seguirne anche delle altre nelle prossime ore.
Il terremoto ha causato il crollo di un vecchio edificio: una cascina abbandonata, a Olgiate Molgora, in provincia di Lecco.
Nessuno è rimasto ferito, soltanto tanta paura nella Bergamasca e in tutta la Lombardia. Anche a Milano numerosi uffici pubblici sono stati evacuati.
I terremoti che avvengono in genere con scarsa frequenza in Lombardia, rispetto al resto d’Italia, sono riconducibili al costante movimento della placca Adriatica. Il terremoto più forte avvertito in Lombardia, analogo a quello di oggi, si è verificato a febbraio del 1979, di magnitudo 4.8.