E’ successo ieri, giovedì 26 novembre: i Carabinieri del NOE di Milano, hanno arrestato una donna di 48 anni, ritenuta responsabile, a vario titolo, di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, gestione di rifiuti non autorizzata, e realizzazione di discariche abusive, queste ultime in Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Nell’ambito del traffico illecito di rifiuti, è stato sequestrato l’impianto Erus Service spa di Origgio, al cui comando era la donna.
L’operazione, che ha portato al sequestro anche di altre due aziende, con un capitale sociale di circa 200mila euro, provento illecito, fa parte delle attività svolte lo scorso 20 ottobre che avevano portato all’arresto di quindici persone, e al sequestro di sette aziende operanti nel campo del trattamento dei rifiuti, e di nove capannoni industriali, per un importo complessivo di circa 6milioni di euro.
La 48enne nell’impianto di Origgio avrebbe, di fatto, messo in piedi un’organizzazione per il trattamento dei rifiuti, falsificando le documentazioni, ricevendo in cambio un illecito corrispettivo quantificato in circa 200mila euro e trasformando l’impianto in una discarica abusiva. La 48enne è a capo anche di un’altra società, proprietaria del terreno in cui si trova la Erus Service, il tutto sottoposto a sequestro per un valore quantificato in 1milione di euro.