Erano rinchiusi in gabbie di metallo, denutriti ed alcuni di loro anche ammalati, i centoventi cani che i Carabinieri di Flumini Quartu, in Sardegna, hanno liberato nelle scorse ore in un canile non autorizzato a Santu Lianu. I cani, di varie razze e varie età, erano tenuti in cattività, in condizioni igienico-sanitarie che ne stavano minando la sopravvivenza.
I militari dell’Arma, coadiuvati dal personale dell’ASL di Cagliari – Servizio Igiene e al Nucleo CITIES di Cagliari, hanno sequestrato gli animali e li hanno portati in una nuova struttura dove saranno curati. Da lì potranno essere ricollocati anche in famiglie che vorranno occuparsene nella maniera più idonea.
I Carabinieri hanno denunciato due donne, una 80enne ed una 52enne, responsabili della detenzione degli animali.
L’area è stata sequestrata e nei prossimi giorni dovrà essere bonificata, con la rimozione delle gabbie e della sporcizia accumulata, nonché la pulizia del terreno.