Non sarà più condannato all’ergastolo Giuseppe Agrati, 70 anni, per il duplice omicidio delle sue sorelle, Carla e Maria, morte nel rogo della loro abitazione a Cerro Maggiore nella notte del 13 aprile del 2015. L’uomo si è visto nelle scorse ore ridurre la pena a venticinque anni di carcere, dalla Corte d’Assise d’Appello di Milano. Rivista così la sentenza di primo grado che lo aveva condannato al carcere a vita lo scorso dicembre.
La decisione è stata presa escludendo la premeditazione, e concedendo ad Agrati le attenuanti generiche.